Yoga Nidra

Yoga Nidra e Meditazione

Lo yoga nidra o ‘sonno yogico’ (in sanscrito nidra significa ‘sonno’) è una potente tecnica meditativa mediante la quale s’impara a rilassarsi consciamente. Durante la pratica si appare addormentati, ma la coscienza funziona ad un livello di consapevolezza più profondo. Lo stato di rilassamento viene raggiunto rivolgendosi interiormente, isolando la mente dai sensi attraverso l’immobilità del riposo corporeo. La voce guida dell’insegnante conduce il praticante ad uno stato tra la veglia e il sonno. In questo stato la mente è eccezionalmente ricettiva e può essere applicata in molte attività, ad esempio per sviluppare la memoria, incrementare la conoscenza e la creatività o rimuovere abitudini indesiderate. Ogni tipo di tensione muscolare, emozionale o mentale viene dolcemente rimossa e questo dona tranquillità e riposo ristoratore: una sola ora di yoga nidra equivale a quattro ore di sonno normale!

Come si svolge la pratica di yoga nidra?

Innanzitutto, si prepara il corpo con la pratica dello yoga affinché si sciolgano eventuali tensioni muscolari e articolari e si renda piacevole il successivo rimanere immobili per un tempo abbastanza lungo (una pratica completa richiede un minimo di 20 minuti). Yoga nidra si esegue in savasana, la classica posizione supina di rilassamento. È fondamentale sentirsi comodi, per questo consigliamo di utilizzare eventuali supporti come cuscini e coperte.

I praticanti vengono invitati a questo punto a rivolgere l’attenzione ad un proposito, una risoluzione assolutamente personale che desiderano coltivare. Nello yoga si chiama sankalpa, il seme del cambiamento. Questa risoluzione agirà a livello subconscio per tutta la durata della pratica e nel tempo germoglierà portando i suoi frutti.

L’insegnante quindi, attraverso una tecnica definita come ‘rotazione della coscienza’, guida a prendere consapevolezza di ogni parte del corpo seguendo una sequenza ben precisa. Le aree del corpo che vengono citate corrispondono esattamente ad aree della corteccia motorio-sensoriale. In pratica si aumenta la consapevolezza del corpo per stimolare il cervello, favorire il rilassamento fisico e tonificare il sistema nervoso.

La voce guida conduce successivamente a divenire consapevoli del proprio respiro, questo favorisce ancora una volta il rilassamento, inoltre aiuta a divenire consapevoli dei flussi energetici.
Per favorire un riequilibrio degli emisferi cerebrali vengono risvegliate sensazioni fisiche ed emotive contrapposte (come caldo/freddo, piacere/dolore), mentre visualizzazioni e simboli aiutano a far riaffiorare i contenuti dell’inconscio e del subconscio per prenderne consapevolezza e rielaborarli.
Nella parte conclusiva della pratica si ripete il sankalpa e si viene accompagnati a ritornare gradualmente ad uno stato di veglia e mobilità.

Meditazione

“La meditazione è uno stato naturale dell’essere, uno stato che abbiamo perduto, e ritrovarlo è la gioia più grande della vita.” Osho

Durante la lezione l’insegnante, attraverso tecniche che provengono da varie tradizioni e culture, ti guiderà a rivolgerti all’interno di te stesso con l’intento di sospendere il vortice di pensieri che vive nella mente per trovare un momento di pausa, pace e consapevolezza.