Un incontro da non perdere per continuare a scoprire insieme a Silvia Patrizio, insegnante di yoga laureata in Scienze filosofiche con laurea magistrale in Scienze delle Religioni e Master in Yoga Studies, quali sono le origini della pratica.
Lo yoga e le sue ‘origini’- una domanda da continuare ad esplorare
Nel primo incontro di questo breve percorso ci siamo posti alcune domande che, nonostante possano apparire remote a un praticante di yoga dei giorni nostri, risultano in realtà centrali per una riflessione consapevole sullo yoga e sul suo insegnamento: ‘quando è nato lo yoga?’, ‘chi lo ha inventato e perché?’.
In effetti, ci siamo resi conto di quanto lo yoga come processo storico abbia una vita lunga e sfaccettata. Mai come nel mondo contemporaneo, dunque, risulta interessante interrogarsi sul tema delle ‘origini’ non tanto per trovare impossibili legittimazioni o consensi sulle pratiche odierne quanto piuttosto per indagare il senso di essere, oggi, eredi di una tradizione complessa, plurale e non univoca.
Dopo aver esplorato le prime menzioni di tecniche ascetiche e meditative nate in ambito jaina all’incirca alla metà del primo millennio a. C. nell’area del medio corso della valle del Gange e aver corroborato le riflessioni attraverso alcune fonti greche, ci rivolgeremo ora a testimonianze coeve in ambito brahmanico (Upaniṣad antiche) e buddhista (i testi del Theravāda), intendendole sempre come possibili risposte al problema del karman e della rinascita. Tra queste tecniche assume particolare importanza il controllo del respiro (prāṇāyāma), aspetto imprescindibile in tutti gli sviluppi che lo yoga seguirà nella sua storia successiva.
Proseguiremo il nostro laboratorio di studio sulle ‘origini’ dello yoga domenica 2 febbraio 2025 con un nuovo incontro: Lo yoga e la contemporaneità, trasformazioni e adattamenti.
‘Cosa, di questa radicale ‘domanda sulle origini’, è stato ereditato e trasformato nella contemporaneità? Nell’indagine sulla storia dello yoga assume particolare importanza la comprensione delle modificazioni che la pratica ha subito nel periodo coloniale quando l’India, entrando pesantemente in contatto con un mondo ‘altro’, è costretta a pensarsi come nazione e a delineare i tratti fondamentali della sua identità.
Silvia Patrizio
Dopo la laurea in Scienze Filosofiche, ha conseguito una Laurea Magistrale in Scienze delle Religioni presso l’Università di Padova, un Master di I livello in Yoga Studies presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, e un Diploma in Spoken Sankrit presso l’Universität Leipzig.
Ha un diploma quadriennale come insegnante di yoga ed è socia ordinaria YANI, Yoga – Associazione Nazionale Insegnanti.
Da anni collabora con diverse scuole di formazione per insegnanti di Yoga, e tiene corsi di storia e filosofia con un’attenzione particolare alle connessioni con lo Yoga.
Quando?
Domenica 1 dicembre dalle 10:00 alle 17:00 (è prevista una pausa pranzo indicativamente alle 13:00)
Dove?
Studio Yoga Purnima, via Suor Luigia Grassi 7, Pavia
Costo
108€ singolo incontro
180€ pacchetto di 2 incontri (1 dicembre 2024 e 2 febbraio 2025)
Il seminario è riconosciuto da YANI (Yoga Associazione Nazionale Insegnanti), se sei socio puoi certificare le ore come formazione continua.
Per informazioni o per prenotare la tua partecipazione contattaci via WhatsApp al 348 297 9935