Arriva una nuova opportunità di pratica! A partire dal 18 ottobre, ogni mercoledì dalle 17:15 alle 18:15, Federico Dainese guiderò la pratica di Kalari Yoga.
Cos’è il Kalari Yoga?
Il Kalari Yoga viene chiamata anche “Yoga del Guerriero”. È una disciplina ispirata al Kalaripayattu, antica arte marziale indiana considerate la progenitrice del Wushu Kung Fu, del Karate, del Silat balinese e del Kali filippino. Nella pratica del Kalari Yoga si integrano gli āsana e le sequenze tradizionali dello Yoga, con tecniche di bastone, elementi di acrobatica soft e movimento naturale, dando vita ad un sistema di preparazione fisica utilizzato tradizionalmente da danzatori, attori, e marzialisti allo scopo di sviluppare agilità, flessibilità, fluidità del movimento, coordinazione occhio-mano. A guidare il percorso, in particolare, è la ricerca del “movimento naturale”, un movimento libero, spontaneo, caratterizzato dal minor sforzo e maggior piacere possibile.
Obiettivi dello yogin guerriero:
- Favorire lo sviluppo armonico corporeo e il rafforzamento muscolare e della salute in genere
- Migliorare la postura, l’equilibrio e la mobilità articolare
- Sviluppare l’abilità fisica, la coordinazione e le capacità motorie
- Aumentare la capacità di concentrazione
- Rendere la persona capace di esprimere eleganza, armonia, elasticità e leggerezza
- Utilizzare e sublimare la naturale aggressività nel gioco del combattimento ritualizzato
Programma:
- Yoga (āsana, vinyāsa)
- Tecniche di respirazione, concentrazione e meditazione
- Acrobatica soft
- Movimento Naturale
- Kalari Vandanam (Saluto alla Terra, al Sole, al Cielo e al Guru)
- Ashta Vadivu (Otto posizioni base del Kalaripayattu)
- Gioco lotta a mani nude e con il bastone
Durante ogni lezione il tempo sarà diviso in modo equilibrato tra studio delle posizione di yoga per la mobilità, il rilassamento, l’interocezione, studio del movimento naturale per l’equilibrio, la forza e la creatività, e studio delle sequenze del Kalari Yoga per sviluppare fluidità e efficacia nei movimenti più complessi.
Non c’è un livello minimo di esperienza richiesto, in quanto il corso mira a studiare il movimento umano a partire dagli schemi motori più basilari e semplici. Inoltre, il metodo che verrà utilizzato è essenzialmente esplorativo, quindi ogni praticante avrà modo di adattare gli esercizi al proprio livello per esplorare le proprie possibilità ed espanderle senza percepire la fretta di raggiungere la perfezione della forma.
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